Abbiamo visto questa scarpa in altra variante e ne abbiamo vista una simile, anch’essa in pizzo e anch’essa di Valentino. Non c’è la novità, già Louboutin a suo tempo ci aveva fatto innamorare del pizzo ai nostri piedi, ma c’è l’eleganza di una d’Orsay che si offre come scarpa delle occasioni ma che le più appassionate saprebbero declinare in mille altri modi pur di non dover rinunciare ad indossarle spesso.
La lavorazione del pizzo è tanto delicata e impalpabile da differenziarsi dalle solite proposte anche senza discostarsi dall’alveo del classico rivestimento. Qui al posto del rivestimento c’è la sola trina a coprire, decorandolo, il piede. Alla seta è affidato il compito di dare struttura alla scarpa, come bordo nero che sostiene il decoro sulla pelle e sottolinea il fiocco a rilievo.
Il platform è moderato e il color nudo si accompagna al pizzo nero nel più efficace degli abbinamenti per questa declinazione di colori e materiali che si accorda perfettamente al resto della collezione primavera-estate di Valentino, ricca di impalpabilità, leggerezza e malizia, con accento su pizzi e fiocchi.
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