Non sorprende nessuno che Versace chiami un paio di sandali Greca visto che la greca è un motivo decorativo ricorrente tra le collezioni della maison. Qui però assume un’altra sfumatura, un’altra declinazione. Diventa non ornamento ma costruzione stessa.
La struttura a gabbia della tomaia infatti ripete proprio le linee della greca, trasformate in listini di pelle d’agnello, la più soffice per garantire una vestibilità super confortevole. Nonostante il tacco altissimo, che a sua volta si fa a colonna per offrire stabilità senza togliere sensualità.
Tutto si declina in oro, perché anche la pelle metallizzata fa parte senz’altro del dna della casa di moda italiana. E c’è anche un altissimo plateau dalle forme squadrate, che in effetti è probabilmente la prima cosa che salta all’occhio. Anche se è ton sur ton.
Sul lusso ovviamente non si discute, sono sandali di manifattura artigianale italiana, in pelle fin nei minimi dettagli, inclusi gli interni e la soletta. Né fa eccezione la suola in cuoio. Non li stai già immaginando sul dancefloor?
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