Ad un primo sguardo ci ricordano alcune proposte di Nicholas Kirkwood e Pierre Hardy ma questi sandali sono di Carvela. Ci piace l’approccio moderno e vagamente futuristico coniugato a spunti di derivazione tribale.
La parte posteriore si chiude con un tallone grafico in bianco, rosso e nero. Lo stesso rosso profila il tacco alto e svettante mentre resta assente da tutto il resto della scarpa. Solo in potenza si tratta di un ankle boot, perché sul davanti si apre con una serie di fasce ampie in stampa bianca e nera.
Altro dettaglio che sembra smentire l’idea del sandalo e invece la rafforza è la chiusura a stringhe che risale l’intero dorso del piede, con una fascia verticale a ricordate un t-bar classico. Ma qui di classico non c’è nulla, il risultato invece come si diceva unisce tribal e tocchi futuristici.
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