Con mille laccetti si stringevano e chiudevano i corsetti che s’usavano un tempo e qualche volta anche adesso, pur con diversi scopi, indossati come top e non per ottenere il vitino da vespa nascondendolo sotto gli abiti.
È ai corsetti che non di rado Azzedine Alaia s’è ispirato per realizzare le sue calzature che prediligono spesso due tipi di decorazione: il traforo e le allacciature con tante stringhe. È di questo secondo caso che ci occupiamo oggi, proponendovi queste décolleté completamente aperte sulla parte superiore, fino in punta, e strette da un gioco di lacci intrecciati.
Salgono poi fin sulla caviglia, dove si attorcigliano abbondanti. Per fortuna non serve slacciarli tutte le volte, almeno non completamente, perché una provvidenziale cerniera posteriore ci trae d’impaccio. Delicatissimo il colore, un bel nudo rosato.
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