Le mules secondo D’Accori: si chiamano Lust

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Pare che le celebrities di Hollywood ne vadano pazze, soprattutto per i tacchi che D’Accori mette sempre sotto le sue scarpe e diventati identificativi, se non iconici. Sono alti, vertiginosi ma svasati in fondo, a dare un movimento sinuoso alla linea ma anche un sostegno che un tacco a spillo non saprebbe offrire.

Lo montano pure le nuove mules Lust che sanno farsi notare anche per altre ragioni, a cominciare dal rivestimento della tomaia con pelle iridescente e finitura specchiata. E poi c’è la punta squadrata che non resta indietro: vuole essere protagonista non meno di tacco e pellame.

Sul davanti un doppio cinturino sottile a incrocio si sovrappone alla fascia classica sulle dita che identifica il modello della mule. Se non fosse che qui di classico non resta francamente null’altro che un’idea di partenza. E adoriamo questa cosa.

Quello che più colpisce tuttavia è il gioco di colori della pelle che vanno dal giallo oro al verde scarabeo con lampi d’azzurro cielo, secondo come si muove la luce e colpisce le scarpe che osiamo, sì osiamo, definire strepitose.

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