Le tendenze di primavera sono già addosso a noi, anche se l’inverno ancora deve concludersi non vediamo l’ora di passare alla prossima stagione. Neanche esprimiamo a parole la voglia d’estate che abbiamo. Ma zitte zitte cominciamo a guardare i sandali. Ecco quelli di tendenza per l’estate 2020.
Resiste – eccome! – qualche trend già apparso da qualche stagione e se ne rinnova qualche altro. Cinque sono i maxi-trend da tenere d’occhio per rifornire la scarpiera e cominciare a sognare le vacanze e i piedi scoperti.
Al posto della zeppa si afferma il flatform dall’altezza univoca. Non solo, ha anche la suola carrarmato massiccia, decisa e decisamente sporty. I sandali si declinano in materiali disparati che vanno dalla pelle al pvc, dalla paglia intrecciata alla gomma. Ma il modello imperativo è sempre lo stesso.
Le mules resistono tenacemente fra le tendenze tornate dagli anni Novanta con tutte le intenzioni di farsi strada e restare a lungo. Ci riescono specialmente nella variante più vezzosa che adorna la fascia sulle dita con fiocchi e nodini. Persino il pantalone più rigoroso ne risulta addolcito.
L’evoluzione del sandalo alla schiava mixato al sandalo nude che si è fatto spazio ormai da svariate stagioni dà come risultato sandali dai mille laccetti. Variamente incrociati ma sempre sottilissimi, quasi fossero fili più che listini. Bassi o alti, colorati o neutri non fa differenza. Purché siano multi-laccio.
I sandali dalla doppia fascia sul dorso del piede sono un classico senza tempo che sa come affermarsi sulle scene. È uno spunto basico quindi si può declinare in mille modi. E lo fa. Il modello da cui partire è sempre quello del sandalo con doppio listino per tomaia.
Uno dei dettagli che emergono con più decisione per l’estate 2020? Il gioco di asimmetrie. Se ne servono soprattutto i sandali modello mules e sabot: tagli obliqui, cut-out, elementi dissonanti che creano asimmetrie a tutto spiano. Su una base sempre iper-minimal.
You must be logged in to post a comment Login