Una decollete accollata è un vero e proprio ossimoro visto che in quanto decollete ci si aspetta per l’appunto che sia… scollata. Ma Gucci di ossimori si nutre e anche le nuove scarpe ne incarnano uno. Pur senza trasformarsi in stivaletti, sono comunque qualcosa di diverso dalla scollata classica.
L’apertura molto casta e il modello per il resto decisamente essenziale contrastano subito con l’eccesso decorativo di queste scarpe istituendo subito un altro ossimoro. Come dicevano, Gucci se ne nutre e ne è davvero ghiotto. Anche noi, dobbiamo ammetterlo.
Il colorblock si appropria della tomaia di queste scarpe che spartiscono la superficie tra l’oro più sontuoso e il verde smeraldo presto a prestito dalle gemme. L’alternanza è anche materica, tra pelle metallizzata e suede.
La punta a mandorla si sposa bene al tacco alto che sembra partire a cono ma diventa presto uno stiletto e a sua volta sembra incongruo rispetto al resto visto che si ricopre di pelle di serpente. A completare il tutto si aggiunge una fila di cristalli rosa tutto intorno alla scollatura. E per esagerare gli interni sono a stampa floreale. Che guazzabuglio! E quanto ci piace!
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