Tabitha Simmons è tra le stiliste meno convenzionali del panorama britannico, ma anche internazionale, e ci sorprende vedere che le sue nuove scarpe si affidano ad una lavorazione tanto tradizionale come il pizzo.
È comunque certo che non lo fa in maniera tradizionale, ma rivisita l’elemento chiave della nuova creazione in modo originale e personale. Nascono così le scarpe della serie Daisy che prendono le forme della ballerina o del sandal boot.
Il pizzo floreale è prezioso e affonda le radici nella tradizione, sia britannica che italiana – perché sempre italiana è la manifattura delle scarpe di Tabitha Simmons. I profili delle scarpe e i modelli invece attingono all’universo creativo della stilista.
Il sandal boot si issa su un tacco alto 10 centimetri e sceglie il profilo della scarpa stringata tanto in voga in questo momento, creando un modello che si avvicina allo stivaletto ma resta decisamente un sandalo, aperto sia sulle dita che sul dorso del piede.
La ballerina mantiene lo stesso stile di base, rivestendo la tomaia in pizzo color crema e i profili in pelle verniciata nera. Qui i laccetti si fanno in grosgrain e si attorcigliano alla caviglia, riprendendo un altro trend, quello della scarpe ispirate al balletto.
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