Ormai è prassi per i designer che non hanno ancora una propria linea di accessori affidarsi a stilisti affermati per produrre mini-collezioni di scarpe e borse firmate in collaborazione. È il caso di Mary Katrantzou che dal 2014 si affida alla perizia artigianale di Gianvito Rossi per le scarpe che vediamo sfilare in passerella e proporre sull’e-commerce.
Il modello che vedete in foto appartiene a queste linee co-firmate dalla stilista britannica e dal nome italiano. Il risultato è un acrobatico equilibrismo tra la misura e l’eleganza del secondo e l’esuberanza sopra la righe della prima. È un risultato che ci piace molto e troviamo stuzzicante e pieno di spunti originali.
Il modello non ha nulla di scontato nonostante si ispiri al sandalo classico con t-bar e tacco alto. La decollete d’Orsay presta la sue forme con un’apertura laterale a onda. La peep toe aggiunge l’apertura davanti, sulle dita. Dalla t-bar si prende a prestito la fascia che risale lungo il dorso del piede.
Tutti questi elementi restano distinti tra loro, pur contribuendo a creare un’unica scarpa, grazie al gioco di materiali, colore e consistenze. A prevalere è indubbiamente il glitter blu che scintilla sulla tomaia mentre un inserto ad effetto marmorizzato in bianco e nero ricopre il tacco. I profili se li dividono il bianco e il rosso, quest’ultimo in vernice per cinturino alla caviglia e t-bar.
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