Sulla passerella di Proenza Schouler per l’autunno inverno 2015-16 abbiamo scoperto un piglio artistico molto deciso, con ispirazioni provenienti dal mondo della pittura astratta e della scultura minimalista che ritroviamo anche sulle scarpe della stessa collezione.
Abbinate a calze che tentano di distrarci dal focus del nostro intersse, vediamo sfilare le calzature del prossimo autunno che nelle forme, nei colori e nella finitura dei materali ricordano proprio delle sculture e delle composizioni pittoriche astratte.
Il velluto devoré, le lane maschili, la pelle intrecciata e una palette che spazia dal terracotta al grigio passando per il bianco e nero richiamano subito la creta, il marmo, la tela su cui prendono vita immagini mentali che poi diventano struttura fisica e tangibile, issata sui tacchi in legno che sembrano spaccati a metà.
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