Borchie ma in silicone e soprattutto rosa, puntute, lunghissime: sono quelle che decorano i sandali di Max Kibardin, coniugandosi tuttavia a borchie apparentemente più classiche, che paiono in metallo ma sono di cristallo.
Il modello, non fosse per l’eccesso di decorazione a dir poco sopra le righe, sarebbe del tutto lineare, semplicissimo. In pratica la perfetta tavolozza per dar sfogo alla creatività con un lavoro decorativo che segue solamente l’estro del momento, anche se strizza l’occhio alle tendenze dominanti. Li vediamo anche indossati da Saskia de Brauw che li porta sulla copertina di Vogue nell’edizione giapponese del mese di Maggio 2012.
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