Anziché nell’armadio DSquared2 ha gli scheletri nella scarpiera. Dopo gli altissimi platform fotografati in più occasioni, ai piedi delle fashion insider e calzati dalle fashion blogger del momento, ecco un’altra variazione su tema dello scheletro umano applicato alla scarpa.
Alexander McQueen e la profusione di teschi che ha disseminato nelle sue vecchie collezioni hanno fatto proseliti e quest’anno anche Givenchy si è servito della struttura ossea umana per la sua collezione Haute Couture.
Sembra dunque il momento più favorevole per profittarne. Qui di osseo c’è solo il tacco, che svetta come un dito affusolato e scarnificato, ricoperto d’oro per impreziosire un sandalo che affida anche a cascate di cristalli color rubino il suo status di gioiello.
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