È dalle passerelle che spesso provengono gli indirizzi generali per le stagioni a venire e anche quando a prima vista le proposte si appaiono inconciliabili con il nostro stile di oggi, quasi sempre finiamo per cedere ad una sua qualche variazione nell’arco di un paio di stagioni. È stato così per le punte tonde o affilate e la loro alternanza periodica e così probabilmente accadrà anche per le punte squadrate.
Più facile invece ci risulta in genere cedere al fascino di un tacco, anche se rimangono quelli a spillo i preferiti da molte. Dalle passerelle di Rad Hourani ecco una vera e propria selva di punte quadre e tacchi altrettanto geometrici e rigorosi, per nulla agevolati dal colore nero che sembra essere l’unico accettabile per calzature così rigide, con qualche rara concessione al blu. Ci piaceranno?
Foto da Jak&Jil
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