A prima vista fanno venire in mente due cose: scarpe da cubista, il che non è proprio un giudizio positivo, e la fantasia occhio di pernice di Borbonese, che ricorda moltissimo anche se da vicino la stampa si rivela diversa. Sono le platform di YSL che si allineano allo stile dominante del periodo che vuole sandali massicci, con listini numerosi e piuttosto larghi, somiglianti più ad armature da piede che a scarpe.
Un solo dubbio rimane sospeso nell’aria, mentre decidiamo quanto ci piace la tendenza: anche se a questo punto propendiamo innegabilmente verso il giudizio positivo, almeno dopo aver ammirato le splendide Dior ai piedi delle star e le già imitatissime Chloè che spianarono la strada qualche stagione fa, è il platform esagerato che continua a non convincerci del tutto. Nel caso delle YSL la sua assenza avrebbe fatto il successo del sandalo. Che ne dite?
Via High Snobette
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