La collezione primaverile di Giambattista Valli punta l’attenzione sui tacchi. Trampoli alti, altissimi, per calzature arrampicate su platform volutamente esagerati che dal satin si spostano alla stampa cocco, fino all’effetto specchio del modello Victoria. Con precisione da architetto Valli sembra voler lanciare un messaggio gridandolo a gran voce: lo stiletto non passerà mai di moda.
I tacchi arcuati, quelli scultura, le sperimentazioni al limite dell’immaginabile, sono variazioni sul tema che, come nella natura delle cose, non posso prescindere dall’origine di quelle vertiginose altezze alle quali le donne non possono rinunciare. Ecco perché ne esaspera le proporzioni e ne impreziosisce il design con applicazioni gioiello. E’ vero, qualcuno ha fatto notare che con le scarpe di Giambattista Valli non si può neanche pensare di guidare, nè tanto meno bere qualche drink di troppo, pena la perdita di quel precario equilibrio che permette di ancheggiare sensualmente su quei tacchi mozzafiato, ma calzare creazioni simili semplicemente per farsi ammirare, a parer nostro, è più che sufficiente.
Foto da: ShoeBlog
You must be logged in to post a comment Login