Che un paio di scarpe di Christian Louboutin lasci senza parole non è certo una novità, ma di solito è un fatto positivo. In questo caso invece, l’emozione si trasforma in terrore, il solito istintivo calcolo mentale di quanto possano costare lascia spazio all’incredulità, mentre rileggiamo compulsivamente L-O-U-B-O-U-T-I-N, certe di aver visto male.
Invece no, è tutto vero. Vedere una scarpa brutta non è certo una novità, soprattutto dopo un’estate passata a destreggiarsi tra Crocs ed Espadrillas. Ma ciò che sconvolge è che la matita di Christian Louboutin, la stessa che ad ogni collezione ci stupisce con scarpe per le quali potremmo uccidere, possa aver concepito questa aberrazione.
Una scarpa a forma di pesce; è stata forse metaforicamente concepita per sguazzare nelle pozzanghere autunnali? L’inquietante calzatura è coperta di scagliette simil-squame realizzate con pelle pitonata, interrotte da inserti in cuoio che disegnano, fra l’altro, un paio di insulsi occhi spalancati. A completare questo delirio, una sfilza di dentini a raggiera che spuntano dalla bocca aperta, da cui dovrebbe emergere il dito del piede, trattandosi di peep-toe. Da dimenticare al più presto.
Da: Shoe Blog
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