Ormai da un paio di mesi sogno le ballerine a punta borchiate che ho visto sull’ultima passerella di Valentino ma solo oggi scopro che esiste anche la borsa ispirata al medesimo principio: toni teneri, modelli puliti, applicazioni strong.
Sul catwalk che ha proposto la collezione primavera-estate 2011 è quasi passata inosservata, nonostante il suo aspetto piuttosto appariscente, per via dell’attrazione fatale di quel magnifico trionfo di ruches e decorazioni delicate e femminili di Valentino secondo Chiuri e Piccioli.
Ha forme semplici e angoli stondati ma subito smentiti dalle punte aguzze delle borchie che tutta la ricoprono. La dolcissima tonalità di nudo ne accentua la delicatezza femminile che neanche l’intera copertura riesce a smentire, semmai l’amplifica. Non una it-bag, forse, ma una borsa che sa farsi ricordare.
Via Bagsnob
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