Oggi parliamo di una storia che coinvolge la maison Gucci e il suo celeberrimo logo con la doppia G, rimasto inalterato nel corso del tempo diventando simbolo della maison ma anche sigillo di garanzia di qualità e bellezza.
Il logo con la doppia G risale ai primi anni Venti quando Guccio Gucci – da cui la doppia iniziale – fondò a Firenze la maison che oggi è diventata un faro di stile internazionale e dalla prima impresa familiare è cresciuta fino ad essere globale.
Prima di fondare la propria azienda, Guccio Gucci lavorava all’hotel Savoy di Londra, era la fine dell’Ottocento. Maneggiando i bagagli dei celebri ospiti dell’albergo di lusso, contrassegnati dalle cifre dei proprietari, trasse e conservò l’ispirazione per il proprio logo futuro.
Pochi anni dopo Guccio inaugurava il proprio laboratorio in via delle Caldaie a Firenze, era il 1921 e il primo passo per la costruzione di un impero di moda e stile. Con l’aiuto delle maestranze fiorentine, che ancora conservano l’orgoglio artigianale apprezzato in tutto il mondo, Guccio iniziò a creare semplici borse in pelle per passare in breve tempo alla valigeria di lusso.
Negli anni successivi a Guccio si unirono i figli Aldo, Vasco e Rodolfo che portarono avanti l’impresa di famiglia senza tradire mai il logo che sin dagli esordi ha caratterizzato ogni creazione della maison. E il resto, come si dice, è storia.