Non si può certo dire che una Chanel sia una borsa creata per togliersi uno sfizio stagionale: con quel che costa e per quel che rappresenta, una Chanel – a meno che non siate Paris Hilton o Victoria Beckham (che tuttavia pare prediligere Hermès) – è una borsa da valutare con attenzione, per scegliere quella giusta e intramontabile.
Ma allora perché sono così deliziosamente attraenti le proposte stagionali, tanto da far perdere di vista quello che per decenni è stato il must della maison, la celeberrima 2.55? Se la borsetta con maxi logo a forma di cuore non è in cima alle più riuscite imprese di Chanel, la cartella rigida rosa cipria ambisce decisamente ad alti posti in classifica e neanche la tote azzurro cielo con logo a rilievo sembra meno degna di entrare nei nostri cuori.
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