È sulla scia del rinnovamento della visione di Bottega Veneta che Matthieu Blazy lancia la nuova borsa della maison. Si chiama Kalimero Cha Cha. Un altro accessorio è che intrinsecamente Bottega Veneta ma che lo stilista, direttore artistico da due anni, va rivisitando in chiave moderna.
Accade esattamente questo con la nuova borsa, una tracollina che ricorda una baguette senza però diventarlo mai davvero. Ricorda anche una pochette perché è piatta e rettangolare, ma è più di questo, avendo una tracolla corta.
Insomma, una borsa che è tante cose ma soprattutto se stessa e si capisce subito dalla lavorazione in pelle intrecciata è inequivocabilmente Bottega Veneta. Artigianale, accurata, preziosa, profondamente italiana.
La tecnica Intrecciato tuttavia è stata rivista anch’essa usando una tecnica nota come foulard. E inoltre è imbottita. L’artigianato viene esplorato in modo nuovo, una riedizione del dna del marchio che rientra nella ricerca di Matthieu Blazy.