Pensa se le borchie trovassero un modo nuovo per presentarsi, che non sia più il solito, rockeggiante e un po’ cattivo, né quello ormai notissimo di Valentino, in oro light su modelli super girlish. Il modo lo ha trovato Louboutin che di borchie ne sa a iosa e le usa apertamente ormai da anni.
La maison francese le ha tinte di colori pastello, poi le ha usate come elemento decorativo in chiave macro sulle sue borsette micro. Effetto contrasto assicurato, nonostante il tono su tono. Di più: sono tutte diverse e giocano anche con i contrasti delle geometrie.
Non c’è dubbio che la creatività di monsieur Louboutin sia sempre al top, anche quando trova soluzioni in apparenza molto semplici (e che però non erano ancora venute in mente a nessuno). In questo caso tutto accade sulla mini tote di nome Cabata.
L’abbiamo scelta in lilla, che colora non solo il pellame della borsa ma anche le maxi borchie che ne adornano il profilo superiore: tonde, a grappolo, oppure triangolari, a rombo, quadrate. E poi oltre che tramite i due manici la porti anche con la tracolla regolabile.