È stato Marc Bohan, uno dei più longevi direttori creativi della maison, a introdurre le celebri iniziali CD tra i motivi decorativi di casa Dior strutturandolo in una forma a diamante. Ora torna su una serie di borse. Anzi, sulla borsa Dior per eccellenza, la Lady Dior.
La linea in questione si compone di Mini Lady Dior in Diamond Cannage, la lavorazione trapuntata più famosa della casa di moda francese. Qui nella variante a diamante, per l’appunto. Aveva già rifatto capolino tra le linee maschili curate da Kim Jones.
L’effetto grafico lavorato sulla pelle è stupefacente, trasforma la borsa in un vero pezzo d’arte, non solo di pelletteria. È 3D, a rilievo, appariscente ma tono su tono, capace di dare movimento ma restare anche senza tempo. La perfezione, insomma.
Due i colori proposti, molto classici, il nero e il bianco latte. Sono tono su tono anche le lettere che compongono il nome della maison, appese al manico come charm. E lo è anche la catenella aggiuntiva, metallica ma opaca e removibile. La taglia? Da 17 centimetri per 15, davvero mini.
