La data da segnare in agenda è il 28 Novembre, ultima occasione per visitare la mostra che Fendi ha dedicato alla sua iconica Baguette. Il luogo? Roma, precisamente il Palazzo della Civiltà Italiana all’Eur.
Gli spazi del palazzo ospitano una mostra che è al tempo stesso omaggio alla storia di Fendi e al suo accessorio più noto ma anche un tributo all’artigianato italiano. La Baguette della maison italiana viene rivisitata in 20 declinazioni diverse firmate dalle migliori eccellenze del Made in Italy.
Quale borsa si sarebbe prestata meglio a una simile avventura? Nessun’altra se non la Baguette che nel tempo ha visto centinaia di rivisitazioni per declinazioni di colore, materiale e lavorazioni. Ogni volta è una sorpresa. E stavolta le sorprese sono ben 20.
Silvia Venturini Fendi ha spiegato che “la moda spesso si concentra sullo stilista. Ma io penso che sia giunto il momento di omaggiare tutta la comunità di artigiani che si cela dietro a queste creazioni straordinarie.” E dunque eccolo l’omaggio.
La Baguette è protagonista attraverso le diverse lavorazioni che laboratori artigianali e atelier hanno sperimentato sulla struttura della celebre tracollina. Ci sono versioni in delicatissimo pizzo pugliese, altre in versione arazzo sardo e ancora il vimini delle Marche, il broccato di Venezia, il merletto molisano, il cuoio fiorentino.
Ciascuna regione ha dato il proprio apporto in termini di sapienza artigianale e tecniche di lavorazione. Non a caso infatti le Baguette in esposizione sono 20 come le regioni d’Italia. E sono tutte visibili gratuitamente fino al 28 Novembre.