Alexander McQueen lancia una nuova borsa che promette faville: intende diventare irrinunciabile e secondo noi ci riuscirà facilmente. Sì, perché il concetto dietro alla creazione di questo accessorio di pelletteria va oltre la manifattura, oltre la concezione della forma. Arriva fino allo storytelling che tanto ci appassiona in questa epoca social.
Si chiama Story mica per caso. L’ispirazione viene proprio dal desiderio di condividere le storie che accomuna l’umanità sin dalla notte dei tempi e che nella nostra epoca è diventata più che mai pervasiva visto che ci raccontiamo costantemente sui social network.
La passione per il racconto di una storia fa parte anche del dna della maison britannica sin da quando a dirigerla era l’indimenticato Alexander in persona. Di cui Sarah Burton sta portando avanti la missione. Il racconto è un po’ cambiato passando da un piglio goth-chic a uno stile meno cupo e più arioso. Ma l’essenza non muta.
La nuova borsa è elegantissima e minimal nella forma con un manico effetto gioiello sulla chiusura. La silhouette femminile ma lineare ne fa una borsa pratica, versatile e di carattere. E in più la tracolla removibile la trasforma in un accessorio più sfruttabile della borsetta classica da portare a mano. La chiusura è doppia e doppio è anche lo spazio nonostante le dimensioni compatte. C’è tutto quel che serve per diventarne pazze, insomma.
