Si chiama Virtus, è la nuova borsa di Versace lanciata sulle passerelle per l’autunno inverno 2019-2020 e ora disponibile per chi se ne sia innamorato sin dalla sua prima apparizione. D’altronde inosservata non ci passa né è mai questo l’intento di un accessorio di casa Versace.
Infatti anche Virtus, pur partendo da linee essenziali e classiche, diventa subito un pezzo cult che si notare da lontano. A cominciare dalla grande V ornata presente sulla chiusura e che richiama sia il nome della maison che quello della borsa.
Si ispira esplicitamente alla divinità romana della Virtus che rappresenta forza e coraggio. La V è infatti decorata con foglie di acanto che richiamano il mondo classico e allo stesso tempo rendono omaggio alla decorazione baroccheggiante favorita da casa Versace sin dai primi anni Novanta.
La stampa Barocco, apparsa per la prima volta nelle collezioni di quel decennio, è subito diventata iconica e qui si ripropone in una variante decorativa diversa sul metallo della chiusura. Diverse sono le declinazioni della borsa per colori, dimensioni, stili (c’è persino una belt bag) ma sempre e comunque la grande V campeggia al centro della scena.