Il nome fa pensare subito ai vanity case che ultimamente le maison hanno riproposto come borsette ma in questo caso parliamo di una tracollina di Saint Laurent che la sua ispirazione se la lascia presto alle spalle.
Si chiama Vicky Vanity e sì, parte dalle linee di un beauty case, ma rapidamente diventa qualcos’altro, cioè una borsetta di lusso da portare a spasso e non relegare certo alla valigia. Per di più si declina in pelle verniciata super glossy, come si fa a resisterle? Proprio non si può.
Il suo sviluppo è verticale e ricorda una scatola benché le linee siano solo semi-rigide. La lavorazione matelassé segue lo stesso andamento verticale mentre sul davanti un grosso logo YSL dichiara l’appartenenza dell’accessorio alla maison francese che tanto amiamo.
Si declina nella doppia variante del nero e del rosso e in entrambi i casi il logo e tutta la metalleria, dalla cerniera alla catenella, sono in oro brillante. Le misure di 17.5 centimetri per 15 restano decisamente compatte ma non eccessivamente micro visto che la profondità è di ben 9.5 centimetri. Ci sta tutto l’indispensabile.
La nuova borsetta è parte della linea autunno inverno 2019-20 e la sua silhouette dai profili stondati è una novità assoluta tra le collezioni della maison. Manca un piccolo manico che consenta di portarla anche senza tracolla ma quest’ultima è lunga abbastanza da consetirne l’uso sia a spalla che a bandoliera.