La sporta di plastica l’abbiamo sempre associata solo al momento della spesa eppure nelle ultime stagioni, con la complicità del pvc usato spesso nelle calzature, le borse in questo materiale sono diventate interessanti anche per gli stilisti più blasonati.
Dopo la clutch trasparente di Valentino è stata la volta delle sporte di Celine e oggi scopriamo l’ultima interpretazione della borsa di plastica griffata. La firma Burberry che sceglie la struttura classica del sacchetto della spesa che contiene una pochette con coulisse nel classico check della maison britannica.
La parte interna è staccabile, declinata in cotone con la stampa vintage più tradizionale della casa di moda inglese. La parte esterna è invece interamente in plastica e riproduce esattamente le forme e i volumi della shopper da supermercato. Ma trasparente.
Così le due parti della borsa si possono usare separatamente anche se perdono ovviamente la loro ragion d’essere poiché un sacchetto in cotone resta solo tale, anche se è stampato con i celebri scacchi, mentre la sporta di plastica perde ogni significato senza l’attribuzione a Burberry.
Restiamo comunque indecisi se accogliere queste proposte come divertenti variazioni su tema di un trend o se considerarli l’ultima spiaggia della mancanza di idee quando si finisce per riproporre spunti poco accattivanti e, a dirla tutta, anche un po’ fuori luogo. Perché pagare centinaia di euro una borsa di lusso di plastica? La domanda resta aperta, la risposta la lasciamo a voi.