Parlare della linea Motorcycle di Balenciaga ci fa subito venire in mente le celebri borse con borchie ma se provassimo a immaginarle senza? Nasce così la Blackout City della maison che rinuncia alle famose borchie, sceglie la loro assenza e alleggerisce la struttura dell’accessorio mantenendo la pura forma, senza alcun dettaglio aggiunto.
Questa operazione di spoliazione restituisce una borsa estremamente essenziale, minimalista in tutto se non fosse per la chiara assenza di tutto ciò che ha sempre caratterizzato questo modello. È un’assenza che si nota perché il posto di ciò che manca resta sottolineato tramite trafori e cuciture.
Demna Gvasalia tenta di rinnovare le linee della maison di cui ha appena preso le redini sperimentando con alcuni dei modelli più noti e amati di Balenciaga e giocando con la decostruzione. Lo abbiamo visto accadere in passerella, lo vediamo succedere anche su questa borsa, che resta riconoscibile pur mutando completamente carattere.
Ci piace? Per il momento ci sentiamo di dire che non ci dispiace e che continuiamo a preferire la variante più classica della borsa anche se questa declinazione in nero totale, non interrotta da alcun dettaglio che spezzi l’uniformità del colore, stuzzica la nostra curiosità.