Demna Gvasalia è il nuovo direttore creativo di Balenciaga e dopo aver visto la linea portata in passerella per la maison scopriamo le sue prime borse disegnata per la casa di moda francese che dirige.
Prima due parole su chi è, perché aiuta a collocare in un contesto eloquente la sua figura: arriva alla guida di Balenciaga dopo aver collaborato con Louis Vuitton durante la direzione artistica di Marc Jacobs e Nicolas Ghesquiere ed è tra i fondatori del brand parigino indie Vetements; ama la decostruzione, un approccio casual, il gioco delle proporzioni.
Questo ritratto serve a comprendere meglio quali stimoli creativi e quale direzione artistica hanno dato vita alle nuove borse di casa Balenciaga. Che optano per forme morbide, gigantesche e multicolor a righe astratte oppure per dimensioni medie, rigide e alterate rispetto alla loro derivazione classica.
A farsi notare sono indubbiamente le enormi shopping bag dalle tinte accese, più discrete le clutch a busta o a portafogli, tradizionali nella forma ma allungate oltre misura. I pezzi più interessanti però sono le borse medie e dalla struttura rigida, quasi a bauletto, o addirittura a valigia, con catene sovrapposte ad un manico in pelle, tagli netti e colori che vanno dal bordeaux cupo al verde marcio.
