Porta un nome di donna, l’ennesimo, la borsa di Michael Kors che si mette in fila dietro alle numerose sorelle della collezione del designer che stanno riscuotendo da qualche stagione uno strepitoso quanto inatteso successo.
Ci domandiamo ancora come mai d’improvviso le borse americane siano diventate veri e propri must-have, con il plus del prezzo generalmente più accessibile rispetto a linee più celebri e blasonate, s’intende.
Si chiama Astrid e ha linee ladylike, rigide e rigorose, ma con una leggera virata verso la freschezza di una city bag che sa essere prima di tutto estremamente pratica, sia nelle dimensioni che nella suddivisione degli spazi.
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