È uno dei modelli più classici di sempre la tracollina dalle forme rettangolari con lunga catenella per sorreggerla, ma Dolce e Gabbana ne danno un’interpretazione diversa, più ironica e al tempo stesso fortemente intrisa degli stilemi propri della maison, che di pizzi e merletti neri ha fatto un segno distintivo.
Qui a farne le veci sono gli intrecci di rafia nera che si coniugano non già a ricercati pellami ma a più prosaico pvc, nondimeno assai efficace nel gioco di vedo e non vedo che a Dolce e Gabbana piace sempre tanto.
Ne risulta una borsetta maliziosa ma anche facile da interpretare, perché assai meno preziosa nei materiali e nella concezione di quanto invece non voglia far credere. A smentirlo interviene il prezzo, davvero salato, perché la lavorazione comunque richiede cura artigianale, a dispetto dei materiali prescelti.
6 Comments