Un’icona annunciata la nuova nata in casa Gucci che promette di scalare le classifiche di gradimento in men che non si dica, specialmente appena le prime celebrità cominceranno ad esibirla fieramente al braccio. Si tratta della Snaffle Bit bag, che fa parte di una nuova linea ispirata a tradizione unita a innovazione. È stata presentata sulla passerella della primavera-estate 2011 e coniuga tratti folk, lavorazione rigorosamente artigianale, un rimando al mondo equestre tanto amato dalla maison italiana.
Le lavorazioni realizzate a mano evocano un’anima etnica, tra disegni geometrici, piccole applicazioni di borchie, impunture a rilievo. La chiusura ha un meccanismo a scatto che ricorda lo snaffle ispirato al morsetto del cavallo e che è diventato vero e proprio simbolo di Gucci. Qui dà il nome alla borsa ma risale alla fine degli anni Cinquanta, quando fu per la prima volta utilizzato come elemento ornamentale in casa Gucci. Il bamboo annerito e le nappine di pelle completano lo spirito di una borsa che è un crocevia di stili e spunti diversi.
Materiali e colorazioni vanno dal vitello lucidato anche in versione con finissaggio tamponato, pelle di serpente ad acquerello, pitone e cocco. Gli interni sono di lino, suede o nappa. I colori vanno dal giada all’arancio, dal testa di moro al bianco sporco, dal blu esotico al verde ortensia fino a nero e cuoio naturale, i più classici. Due le misure: grande per la città e in versione clutch per la sera con catenella dorata.