Trovarsi a San Francisco durante lo scorso week-end avrebbe significato qualcosa di più che visitare una delle città più belle del mondo, almeno per le amanti delle borse. Proprio lì infatti sabato e domenica è stata allestita una mini mostra dedicata alla borsa icona della maison Chanel, per svelarne ogni segreto ai più fedeli ammiratori.
Accadeva nella boutique Chanel su Maiden Lane, nel cuore della città: oltre ad un’esposizione delle borse se n’è appresa la storia nota a pochi, pochissimi. Della 2.55 sappiamo tutti che è nata nel Febbraio del 1955 ma non tutti che è stata ispirata da una borsa militare per le sue forme. Di più: la catenella regolabile è stata creata per far fronte all’esigenza di Mademoiselle Coco di avere le mani libere per reggere il binocolo durante le corse dei cavalli.
Inoltre la 2.55 non ha mai più di 7 scomparti, incluse la tasca posteriore soprannominata Mona Lisa Smile e la taschina nascosta creata per tenere al sicuro soldi e biglietti d’amore. Altri tempi! Gli sms si vergavano ancora a mano su frammenti di carta da custodire in tasca o in borsetta.
L’interno è in burgundy perché ricordava la divisa dell’orfanotrofio che ospitò la stilista durante la sua infanzia. La lavorazione matelassé, invece, è stata ispirata dai ragazzini che lavoravano alle corse dei cavalli. E se volessimo saperne di più? Basterà restare sintonizzati perché si tratta di una mostra itinerante che toccherà le città più importanti nel mondo. È già stata a New York in Maggio.