È geometrica, rigida, senza concessioni inutili ad orpelli e decorazioni superflue. Ha però una sua propensione al lusso, nonostante la finitura in vernice rischi spesso di risultare cheap. È la borsa rigida di Alexander McQueen che intende scalzare le più celebri concorrenti al posto di it bag pur essendo consapevole dei limiti imposti da forma decisa e poco versatile, finish lucido e hardware oro che la fa somigliare ad un baule o ad una cassaforte, nella parte superiore, e che non convince tutte. Esattamente come il prezzo, altezzoso com’è nella natura di questa borsa: circa 2000 euro.