Nonostante la tanto temuta globalizzazione, spostandosi di Paese in Paese le mode non sono poi così uniformi e omologate e ciò che in Italia è trendy, può non esserlo altrove e viceversa. E’ il caso per esempio di Longchamp, un’azienda parigina che vanta oltre mezzo secolo di storia, fondata nel 1948 da Jean Cassegrain, padre dell’attuale presidente, e divenuto marchio storico di pelletteria.
La tradizione della maison racconta che Cassegrain nel suo negozietto di articoli per fumatori vendeva una pipa chiamata Lonchamp e un giorno, pensò bene di rivestirla con una custodia in cuoio fatta su misura. Il successo delle vendite di questo articolo lo incoraggio ad intraprendere il mercato della pelletteria che nel giro di dieci anni gli permise di fondare un’azienda che produceva borse e bagagli in pelle, nylon e cuoio.
Ma il vero e proprio boom si registrò nel 1993 quando l’azienda lanciò il modello Le Pliage, una handbag realizzata in nylon lavabile, disponibile in una grande varietà di colori e dimensioni e caratterizzata da manici in cuoio. La borsa, un po’snobbata in Italia rispetto alle It bag più quotate, è invece un vero e proprio must have per le strade di Parigi e non è solo merito del nazionalismo tipicamente d’oltralpe: è pratica, ultracapiente e discreta quanto basta per diventare la compagna ideale di tutti i giorni.
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