Che la moda maschile e femminile abbiano da sempre attuato una serie di proficui scambi è cosa ben nota e negli ultimi anni, con il miscelarsi in passerella delle linee uomo e donna, questo è diventato ancora più vero.
Specie se consideriamo le proposte che, da Gucci a Burberry, si sono fatte addirittura inter-genere: indossabili senza distinzioni ma più che unisex perché, al posto di capi neutri senza genere distinto, sono proprio i dettagli più caratterizzanti di un genere a traslarsi. Per esempio pizzi e fiori per gli uomini.
Lo ha colto anche Mango che ha creato una intera collezione fiorita per lui. Sofisticata, elegantissima, ispirata alla botanica vintage, di grande bellezza. Irrinunciabile almeno un pezzo floreale, meglio se una camicia. Ma se ve la sentite di osare, perché non spingere l’audacia fino a indossare un intero completo a fiori?
Quelli proposti da Mango sono splendidi perché riescono a introdurre i fiori nella moda maschile senza far ricorso al chiasso delle stampe hawaiane e senza ricorrere alle leziose stampe pastello che più tipicamente si associano alle linee femminili.
I pezzi della collezione reinventano lo spunto della stampa floreale riportando linee retro su sfondi quasi sempre scuri e sposando tonalità come il verde e il caffè al beige e al nero. I tagli sono volutamente basici e asciutti. Il risultato? Perfetto.