Generazioni, eredità, trasmissione: sono questi i temi chiave della nuova collezione primavera estate 2022 di Louis Vuitton. Sono quelli che Virgil Abloh ha immaginato per la maison che dirige e le sue linee maschili.
L’idea di fondo era quella di creare una ideale genealogia raccontando l’atto del passare qualcosa da una persona all’altra, attraverso le generazioni, stabilendo un’eredità. Tutto questo è stato raccontato un un uno short movie ma anche attraverso la collezione.
Gli outfit che sfilano in passerella riprendono contesti culturali del passato e li ricontestualizzano nel presente. Recuperano archetipi che subito ci paiono riconoscibili, e subculture che hanno scritto la storia della moda, e li riattualizzano.
Alcuni risultati sono a dir poco sopra le righe, difficili da portare fuori dalla passerella in verità. Ma sono sempre spunti creativi pieni di derive e suggestioni nuove. In fondo è quello che la moda è chiamata a fare: rielaborare i passati e proporre futuri.