Non chiamarlo solo portafogli, è qualcosa di più! Louis Vuitton lo definisce il suo Pocket Organizer e lo declina in talmente tante varianti – incluse quelle speciali per le collaborazioni con altri brand – che almeno una volta l’hai visto di sicuro.

Negli ultimi anni è stato riproposto in decine di declinazioni per materiali, colori, elementi decorativi. Sorprendente per un accessorio così piccolo. Che, lo ripetiamo, non è un vero e proprio portafoglio né un semplice portacarte.

In formato verticale, con dimensioni da 11 centimetri per 8, svela al suo interno 5 tasche e 3 slot per carte di credito in modo da tenere tutto l’essenziale perfettamente organizzato e facilmente accessibile. Le tasche sono disposte in maniera furba: 2 in diagonale, 2 ai lati e una a forma di V proprio sotto lo spazio per le carte. E sul retro, a sorpresa, compare una taschina ulteriore. Più pratico di così…

È disponibile in classico Monogram Canvas oppure in pelle Epi ma anche in pelle Taiga, in Taigarama, in Monogram Tapestry e ancora in Damier Distorted, l’ultimo lancio, il più nuovo, che fa parte delle linee primavera estate 2021.