Da Trussardi sfila un uomo misurato ed elegante che si muove negli spazi della Pinacoteca di Brera, location scelta per presentare la collezione. La linea primavera estate 2017 unisce spunti artistici e suggestioni aristocratiche e crea una proposta che sa essere estremamente chic, spesso casual, non di rado sperimentalista nei volumi e nei tagli che puntano su una silhouette volutamente rilassata.
La decostruzione si trova alla base di molti capi, in alcuni casi sapientemente miscelata a qualche stampa inaspettata o a materiali molto pregiati come la seta, il suede e il pitone. L’insieme è moderno nell’approccio costruttivo, versatile nella possibilità combinatoria.
Il tema centrale, spiega la maison, è la ricerca di un’identità che si sposa al narcisismo e ad un pizzico di follia. Si voleva creare la coesistenza di diversi stereotipi, che sono spesso strettamente connessi al mondo dell’arte, interpretando in chiave moderna il concetto delle maschere pirandelliane.
Foto da Vogue