L’ispirazione per la grande mostra dedicata al punk del Metropolitan Museum of Art di New York certo le deve molto e questa collezione maschile di Vivienne Westwood può considerarsi una sorta di giro d’onore di Dame V. che raccoglie i frutti del suo lungo lavoro dimostrando di essere andata oltre, proseguendo un lavoro di ricerca stilistica sempre interessante.
Sulla passerella dedicata alla primavera-estate 2014 va in scena un uomo che sa osare, come di consueto, ma intraprende stavolta un viaggio verso le lontane regioni dell’India, quelle più povere e periferiche. Rimerge qui l’attenzione della stilista verso l’impatto umano sull’ambiente.
Le tuniche sembrano essere al centro della collezione, anche se compaiono debitamente rivisitate e trasformate in giacche, maglie, pantaloni, in una continua contaminazione tra generi. E se si esagera tanto meglio, alla Westwood la misura è sempre stata parecchio stretta.
Foto da Style.com
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