Non è quel che si definirebbe un sex symbol e nondimeno le Galeries Lafayette affidano a Pedro Almodovar la propria immagine maschile. Finalmente una scelta che va in direzione opposta rispetto a quella prevalente.
Curiosamente arriva dal mondo maschile anziché da quello femminile, che in genere è anche il più criticato per l’uso dell’immagine esteriore fine a se stessa e senza spessore. È pur vero che si attribuisce più spesso all’uomo non canonicamente bello un fascino che prescinde dalla bellezza.
Le immagini della campagna pubblicitaria sono state affidate a Jean-Paul Goude che per comporre le fotografie si è ispirato al mondo di Diaghilev, il celebre fondatore dei Ballets Russes. Che ve ne pare, ad una prima occhiata? Era ora o continuiamo a preferire la bellezza esteriore e socialmente condivisa, se deve rappresentare un’idea pubblicitaria legata a moda e lusso?
4 Comments