Massimo Rebecchi partecipa a Pitti Uomo promuovendo tra le nuove linee dedicate all’autunno-inverno 2013-14 una giacca che rinnova, anzi diremmo meglio reinventa il capo più classico del guardaroba maschile, lo smoking.
Viene definita la bohemian jacket della nuova generazione perché unisce un’anima classica ad un’isolita fantasia camouflage, allure vintage e spirito worker. All’apparenza la descrizione ci sembra possa difficilmente applicarsi efficacemente ad un solo capo, tanti spunti disomogenei ci sembra non possano sposarsi al meglio.
Rebecchi riesce invece a convincerci con la sua creazione che sa restare in equilibro tra il più perfetto perbenismo e un tocco ribelle e potremmo dire in un certo senso aggressivo. Stilisticamente, s’intende.
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