Bill Shapiro definisce e spiega con tre semplici parole la sfilata che presenta – “Supermarket, super Moschino” – lanciando la collezione maschile per la primavera-estate 2013 della maison italiana.
Il setting naturalmente è a tema, allestito proprio in un supermercato milanese, tra frutta e verdure, carne e pesce, detersivi. Un allestimento simile, ambientato in un ideale mercato, lo avevamo già visto altrove.
Insieme a Rossella Jardini il designer elegge “il potere grafico del supermercato” a ispirazione primaria della collezione, che è percorsa da un riferimento preciso a certe promesse da boom economico di stampo Fifties senza dimenticare, ci sembra, l’influenza della Pop Art. Così sui capi compaiono le stampe di etichette disparate, con la consueta carica ironica di casa Moschino.
Foto da Style.com
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