In questo periodo la sottoscritta si trova alle prese con l’organizzazione del suo matrimonio e, lo ammetto, pur conoscendo a fondo l’argomento e studiando da anni la materia, toccare con mano e vivere in prima persona questi momenti mi ha portata inevitabilmente a guardare le cose da una nuova prospettiva.
Se è vero che fino a qualche mese fa mi era sembrato di avere le idee ben chiare sul da farsi, è anche vero che una volta fissata la data ho avuto la sensazione che una grossa “macchina”- quella dei preparativi, appunto- si fosse messa in moto travolgendomi con i mille impegni e scadenze.
Prima di abbandonarmi al delirio, però, ho deciso di fermarmi, azzerare la mente, e respirare: guardare le cose col giusto distacco, infatti, può essere salutare e permette di arrivare al grande giorno con la minima dose di stress (un po’ di stress è inevitabile, dopotutto siamo donne e la necessità di tenere tutto sotto controllo è scritta nel nostro DNA!) e godere appieno di quei momenti. Mi sono munita di carta e penna e vi ho appuntato una lista di tutto ciò che vorrei per il mio giorno, ma anche tutte quelle cose che non mi piacciono affatto, ho respirato ancora una volta e mi sono lanciata in questa avventura bellissima con le idee chiare ed un obiettivo fondamentale: comunque andranno le cose quello ciò che conta davvero non è la location, non sono i fiori e neppure l’abito bianco, quello che conta è sposare l’uomo che ho scelto di avere accanto per tutta la vita.
