Sebbene nell’immaginario collettivo il matrimonio sia collocato quasi sempre in chiesa, celebrato con suntuose cerimonie, abiti principeschi ed archi che emanano musiche celestiali, nella realtà sono sempre più numerose le coppie che scelgono di celebrare il loro giorno più bello in comune, dinnanzi ad un ufficiale civile che li unirà per sempre.
In questa circostanza è bene rispettare il dress code evitando abiti ampi e regali, a favore di altri più sobri, ma non per questo meno eleganti.
Decisamente allettanti in tal senso sono gli abiti della linea “Mariage Civil” di Suzanne Ermann che immagina una sposa giovane ed easy, per nulla intenzionata a rinunciare a quel tocco di eleganza giustamente obbligatorio per il giorno del sì.
Ne risulta, così, una collezione giocata su quegli elementi chiave che contraddistinguono da sempre gli abiti della Ermann e che trovano nel tulle il loro protagonista principale. Plasmato, rielaborato e reinventato per creare nuove forme, il tulle si adopera per dare slancio alla figura alleggerendola notevolmente con l’intendo di svecchiare l’immagine più classica della sposa che, da queste astuzie non ne esce mortificata, ma, anzi, rielaborata e rinnovata.
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