Lo confesso, mi è bastato arrivare alla terza puntata di Carrie Diaries per essere definitivamente ed irrimediabilmente pazza della borsa personalizzata a colpi di smalto da unghie dalla piccola Bradshaw. Una borsa che si inserisce alla perfezione nella tendenza del momento che vuole borse medie, squadrate e rigide quali irrinunciabile feticcio fashion di ogni donna.

Borsa che trae in inganno perché la sua struttura retrò, l’ambientazione anni ’80 del telefilm e la personalizzazione portano a credere che si tratti di un cimelio vintage, suscitando in noi la dolce rassegnazione dell’insana idea di possederne una identica.

Dolce rassegnazione che, purtroppo, lascia il tempo che trova, basta usare Google per scoprire che di nessun cimelio vintage si tratta, ma anzi, di una borsa figlia dei nostri tempi, attualmente in commercio e, purtroppo, destinata e restare sogno irraggiungibile per molte di noi.

Si chiama Scottie ed esce direttamente dalla mente di Mark Cross, reo di aver realizzato una satchel bag dalle line trapezoidali sfacciatamente elegante e senza tempo, requisito che, forse, potrebbe rappresentare la scusa perfetta per spendere 1,950 Dollari pur di averla.

Il modello originale, dunque, è monocromatico, impreziosito da hardware gold, elegantissimo, non c’è che dire. La personalizzazione, invece, non è merito di Cross, ma la buona notizia è che realizzarla da sé non è affatto difficile, anzi, potrebbe rivelarsi un’ottima tecnica per riesumare una borsa che non usate più ridandole vita nuova a colpi di nail polish.

Se non avete una borsa da “sacrificare” e ne cercate una che possa essere almeno simile a quella di Carrie, dopo un po’ di ricerche ho trovato una proposta di Moony Mood che, a mio avviso, potrebbe essere perfetta per la causa.

Spartana e rigida quanto basta, infatti, questa tracolla offre abbastanza spazio per dar libero sfogo alla nostra creatività.