Qualche tempo fa il corriere mi ha consegnato un piccolo pacchetto custodito in un involucro di carta velina turchese e rilegato con un nastrino rosa.
All’interno due confezioni di Lines è: una da giorno e l’altra da notte.
Non avevo mai provato questa nuova linea di assorbenti perché di solito sono restia a cedere alle lusinghe di spot che promettono prodotti rivoluzionari e poi sono ferma sostenitrice del detto “chi lascia la strada vecchia per quella nuova, sa quello che lascia, ma non sa quello che trova”.
Quando mi è stato proposto di testare il prodotto ho deciso di accettare, convinta che, magari, avrei avuto l’opportunità di dire la mia con certezza smascherando il falso spot.
Toccando il prodotto, ho notato la prima differenza rispetto agli assorbenti classici: i Lines è sono molto più morbidi e flessibili.
“Vabbè- mi sono detta- la differenza al tatto si sente, ma è inutile gridare al miracolo per il momento!”
Testare il prodotto, però, ha messo definitivamente a tacere ogni dubbio.
L’assorbenza è di gran lunga superiore rispetto a quella garantita dai migliori prodotti presenti sul mercato: zero fuoriuscite e la sensazione di non indossare nulla!
Non male, no?
Consiglio i Lines è soprattutto a quelle donne che sono costrette a stare fuori casa per molte ore perché, rispetto agli assorbenti tradizionali,- e grazie alla loro super assorbenza- possono essere indossati per una o due ore in più senza sentire la necessità di cambiarli.
Durante la fase di test, ho avuto modo di confrontare le mie impressioni con le mie amiche e tutte hanno confermato le mie impressioni, anzi, alcune di loro mi hanno confessato che il lactiflex – il materiale di cui è costituita l’imbottitura- assicura assoluto comfort anche in estate quando, le elevate temperature contribuiscono a rendere la pelle più sensibile ed intollerante.
Insomma, prodotto promosso a pieni voti e stra-consigliato che, avrà certamente un prezzo superiore rispetto ad altri, ma vi basterà provarli per rendervi conto che, in fin dei conti, sono soldi ben spesi.
E voi, avete avuto modo di provarli? Se si, che impressioni avete avuto?
