Sulle prime la nuova linea primavera estate 2022 di Givenchy si direbbe totalmente nera, ma con ampie porzioni di pelle nuda a vista. Poi però la passerella procede e si comincia a sfumare nei toni del beige, del marrone, poi del lilla. E via via si aggiungono il verde, il giallo, il rosso, l’arancio. Si torna a chiudere col nero e il bianco, la palette essenziale della maison.
Il lavoro di Matthew M. Williams alla guida della casa di moda francese non ci delude anche se imbocca una direzione un po’ diversa rispetto a quella che la maison ha avuto sotto i precedenti direttori creativi. Riccardo Tisci resta il nostro prediletto ma accogliamo con piacere le sperimentazioni urban di Williams.
Anni Settanta, intrusioni military, molto cut-out sono le chiavi per accedere a questa collezione dalle silhouettes miste, sia asciutte e allungatissime che oversize, fluide e comode. C’è anche un tocco anni Quaranta qua e là, specialmente nei tagli.
Colori, accostamenti ed elementi decorativi invece sono decisamente contemporanei, con la street-art ben presente. Le lavorazioni però sono sempre complesse, artigianali, preziose a dare l’idea dell’intrusione della haute couture nel pret-a-porter.
Foto da Vogue
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