Gli abiti essenziali, geometrici e dalla silhouette rigorosa che abbiamo sempre associato a Roland Mouret hanno lasciato spazio a nuovi volumi per la linea autunno inverno 2019-20. Questa collezione gioca con l’assemblaggio di tagli, forme e dettagli di sapore vintage per costruire un guardaroba pieno di movimento.
Il risultato è comunque molto femminile e venato da un tocco di sensualità, persino un po’ romantico a tratti. In luogo della donna dal carattere deciso e un po’ aggressivo del passato si lascia spazio a una maggiore morbidezza. Anche nei volumi.
È una tendenza che emerge su molte passerelle, anche Victoria Beckham ha scelto di ammorbidire la silhouette, renderla meno costrittiva, più adatta a tante donne diverse. Di più: la nuova collezione di Mouret parte dalla taglia inglese 8 e arriva fino alla 20. Si estende, di fatto, l’indossabilità di un capo anche a chi poteva solo sognarlo fino a qualche anno fa.
Sono segnali di buona volontà, un impegno di maggiore inclusività, che per una volta non appare una trovata commerciale – come portare in passerella una tantum una modella plus size – ma che ha il sapore dell’impegno concreto.
Foto da Vogue
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