Bianco, rosa, bronzo, un po’ d’oro e una spruzzata di bluette sono i toni chiave della nuova linea Atelier Versace presentata nel contesto della Haute Couture Fall 2017. Donatella sembra aver accolto il diktat secondo cui less is more, ma solo in apparenza.
Se i tagli si fanno puliti ed essenziali e la palette rimane confinata entro una rigida concatenazione di tonalità essenziali – ma luminose e preziose – è anche vero che con la decorazione non si lesina ed è anzi sontuosa, appariscente, persino esagerata.
È una collezione sensuale e sofisticata, anche ricca di inventiva pur basandosi essenzialmente sul modello dell’abito da sera e sul tailleur pantalone. Le giacche però hanno maniche con profondi spacchi e si portano su pantaloni di paillettes e gli abiti sono spesso destrutturati e ripensati fin nella loro essenza.
I ricami, le applicazioni, i cristalli scintillanti formano ornamenti tridimensionali sui tessuti che spesso presentano anche stampe 3D e danno spessore, in senso proprio letterale, ad ogni dettaglio nato per esaltare il taglio e dunque la silhouette femminile.
Foto da Vogue
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